Il Consiglio di Amministrazione di CAD IT, Società leader nel mercato italiano del software per la finanza, ritenendo opportuno conseguire il delisting delle azioni della Società dall’MTA al fine di garantire risparmio di costi, maggior flessibilità gestionale, semplificazione organizzativa e conseguente velocità nell’assunzione di decisioni strategiche, ha deliberato di avviare il processo di fusione della Società nella propria controllata al 100% CAD S.r.l. (la “Fusione”) conferendo mandato per la convocazione dell’assemblea straordinaria di CAD IT che si terrà in data 10 settembre 2018.
Conseguentemente, considerate anche le indicazioni discordanti ricevute dal proprio advisor finanziario e dall’esperto nominato dal Tribunale, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di interrompere il processo di fusione precedentemente avviato di CAD IT S.p.A. nella propria controllante Quarantacinque S.p.A., revocando il progetto di fusione già pubblicato.
La fusione di CAD IT S.p.A. in CAD S.r.l. comporterà benefici per le società partecipanti non solo in termini di costi e di razionalizzazione della gestione di impresa, ma anche di accorciamento della catena di controllo e della conseguente eliminazione dei connessi oneri amministrativi.
La Fusione si qualifica come operazione con parti correlate di maggiore rilevanza essendo CAD S.r.l. parte correlata di CAD IT, che ne detiene l’intero capitale sociale. La proposta di Fusione per incorporazione sarà, pertanto, oggetto di preventivo esame da parte del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate di CAD IT affinché questo possa esprimere il proprio parere circa l’interesse della stessa al compimento della Fusione, nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle relative condizioni. Il documento informativo relativo ad operazioni di maggior rilevanza con parti correlate sarà pubblicato con le modalità e nei termini di legge.
La proposta all’assemblea, il progetto di Fusione e la relativa documentazione prevista per legge saranno oggetto di esame ed approvazione in un prossimo Consiglio di Amministrazione, da tenersi orientativamente entro la fine di luglio 2018, una volta completato l’iter relativo e subordinatamente al prescritto parere del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate di CAD IT.
La prospettata Fusione, ove approvata, comporterà la revoca delle azioni di CAD IT dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. e darà diritto - agli azionisti di CAD IT che non concorreranno alla sua approvazione - di esercitare il diritto di recesso di cui agli artt. 2437 e 2437-quinquies del codice civile. Al riguardo si rende noto che il valore di liquidazione delle azioni, in relazione alle quali dovesse essere esercitato il diritto di recesso, sarà pari alla media aritmetica dei prezzi di chiusura delle azioni di CAD IT nei sei mesi che precedono la data di pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’assemblea. Con le modalità e nei termini previsti dalla legge saranno pubblicate le ulteriori informazioni rilevanti ai fini dell’esercizio del diritto di recesso.