Il Consiglio di Amministrazione di CAD IT S.p.A. (www.caditgroup.com), società leader nel mercato italiano del software finanziario, quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, ha approvato in data odierna il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2017.
Di seguito, i risultati principali a livello di Conto Economico Consolidato al 31 Marzo 2017:
La Posizione Finanziaria Netta Consolidata del Gruppo al 31 Marzo 2017 è positiva per 1,8 milioni di Euro rispetto a 0,2 milioni di Euro registrati al 31 dicembre 2016 e a 6,6 milioni di Euro relativi al 31 marzo 2016.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Michele Miazzi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si evidenzia inoltre che nel presente comunicato, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, sono presentati alcuni indicatori alternativi di performance al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economico-finanziaria. Tali indicatori sono calcolati secondo le usuali prassi di mercato e in conformità alle precedenti comunicazioni societarie.
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Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2017 non è oggetto di revisione contabile e giudizio da parte della società di revisione e verrà messo a disposizione del pubblico, presso la sede sociale di CAD IT S.p.A., presso Borsa Italiana S.p.A., nella sezione Investor Relations del sito internet della società www.caditgroup.com e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato delle informazioni regolamentate “eMarket STORAGE” all’indirizzo www.emarketstorage.com entro i termini previsti dalla normativa vigente. Sarà resa la prescritta informativa in ordine all’avvenuta pubblicazione.
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Il Consiglio di Amministrazione di CAD IT S.p.A. ha valutato positivamente la sussistenza in capo ai propri Amministratori Indipendenti (Lamberto Lambertini, Alessandra Pedrollo, Gian Paolo Tosoni e Debora Cremasco) dei requisiti di indipendenza previsti dall’art. 148 comma 3 del TUF (applicabile agli amministratori ex art. 147-ter, comma 4, del TUF) e dal Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A.. Il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione dei criteri adottati dal Consiglio di Amministrazione.